
Un mese fa, il 4 dicembre, ha compiuto 60 anni uno dei decreti più importanti del Concilio Vaticano II, l’Inter Mirifica, dedicato agli strumenti di comunicazione sociale.
L’Inter Mirifica, ovvero “tra le meravigliose (invenzioni tecniche)”, annuncia la «particolare sollecitudine» che la Chiesa ha per le tecnologie «che più direttamente riguardano le facoltà spirituali dell’uomo e che hanno offerto nuove possibilità di comunicare, con massima facilità, ogni sorta di notizia, idee, insegnamenti». Più dello Sputnik o dei razzi Apollo, più delle tecnologie domestiche – dal frigorifero alla lavatrice – che negli anni sessanta stavano rivoluzionando la quotidianità delle famiglie, i padri conciliari avevano intuito come «la stampa, il cinema, la radio, la televisione e simili» potessero sia offrire «al genere umano grandi vantaggi, perché contribuiscono efficacemente a sollevare e ad arricchire lo spirito», sia poter essere adoperati «contro i disegni del Creatore e volgerli a propria rovina». I 60 anni che sono passati hanno di fatto stravolto lo scenario mediatico descritto dal documento. Paolo VI e i vescovi dell’epoca non potevano forse nemmeno prefigurarsi le radio libere, la tv commerciale, la digitalizzazione, Internet, i social media, le intelligenze artificiali, gli algoritmi, i richiami delle realtà virtuali. Eppure, l’approccio che il decreto ci offre di fronte a queste meraviglie – in latino Mirifica – non è invecchiato di una virgola. È un approccio sempre integrato, mai apocalittico, che guarda alle novità con interesse, invita alla formazione, all’uso consapevole, all’impiego di questi strumenti – oggi diremmo a popolare questi ambienti – con l’annuncio di Cristo, che non cambia. Questa rubrica, “Mirifica”, offrirà uno sguardo, settimana dopo settimana, a queste «tecniche meravigliose» con l’ottimistica pretesa di poterle dominare a servizio del bene.

Pronto: mondo? – Rubrica radiofonica 2015-2016
“Pronto: mondo?” è il titolo della rubrica di BluRadioVeneto, curata da Andrea Canton, in onda ogni venerdì, a partire da domani, alle ore 17.05 e in replica la domenica mattina alle ore 9.30, in cui si racconterà la missione per bocca degli stessi missionari, attraverso singole storie, motivazioni, progetti e piccoli semi di speranza piantati nei terreni del mondo. La trasmissione si può ascoltare direttamente dalle frequenze di BluRadioVeneto (FM 88.70) e il sabato mattina in podcast sul sito di BluRadioVeneto, sul sito e sulla pagina Facebook dell’Ufficio di pastorale della missione della diocesi di Padova. Spiega il responsabile dell’Ufficio, don Gaetano Borgo: “Sentivamo l’esigenza di ridurre le distanze che ci separano dai nostri missionari”. Ogni settimana il telefono di “Pronto: mondo?” squillerà in un paese diverso dei cinque continenti. A rispondere sarà uno degli oltre 700 missionari padovani. Unica eccezione, fuori scaletta “padovana”, la puntata di partenza dal titolo “Missionari oggi”, che vedrà ospite padre Giulio Albanese, missionario comboniano, giornalista e fondatore dell’agenzia Misna, con una lunga esperienza in Africa, con il quale, spiega il conduttore Andrea Canton, “si cercherà di comporre un ritratto dei missionari italiani, per far emergere, almeno in parte, una porzione di questa grande ‘economia sommersa del bene’.” “

Copertura della GMG di Lisbona, 1-6 agosto 2023
Questa foto, scattata con il mio solito smagliante sorriso, sintetizza la mia copertura della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona, nella capitale portoghese dal 1° al 6 agosto 2023.
Inviato per la Difesa del Popolo, per l’Associazione WebCattolici Italiani e per le Settimane Sociali, ho raccontato l’evento in diretta e ho raccolto materiali utili per raccontare la connessione dei più giovani con le nuove tecnologie e la loro visione sui temi della partec
Da leggere sulla Difesa del Popolo:
- La carica degli oltre 1200 padovani in pullman, aereo o bicicletta: iniziato il grande viaggio della Gmg di Lisbona
- Gmg2023. Quando i disagi fanno da catechesi: Parola di Dio ed Eucarestia tra gli incontri dei giovani padovani

Il bene di tutti: parliamone (2012-2013)
Programma radiofonico in onda su BluRadio Veneto tra il gennaio 2012 e il luglio 2013
Dalla Difesa del Popolo dell’8 gennaio 2012:
I temi della quotidianità alla luce della dottrina sociale
Martedì 10 gennaio parte un programma in collaborazione con la pastorale sociale
Il bene di tutti: parliamone! è il titolo della nuova rubrica radiofonica, a cura dell’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro della diocesi, che va in onda tutti i martedì, alle ore 18.25 circa, sulle frequenze di BluRadio Veneto (88.70 e 94.60), a partire dal 10 gennaio. La breve striscia settimanale affronterà di volta in volta i temi più cari ai quotidiani e ai telegiornali, come politica, economia, società e lavoro, analizzati però alla luce degli insegnamenti della dottrina sociale della chiesa.
«Ad introdurre in ogni puntata questi argomenti – spiega Andrea Canton, giovane conduttore della trasmissione – saranno alcuni brani tratti dalle encicliche sociali, che, da Leone XIII in poi, hanno affrontato problemi molto concreti della vita civile. È strabiliante la lucidità di analisi e a volte addirittura la preveggenza che i pontefici hanno dimostrato negli anni analizzando le questioni del sociale. Penso ad esempio al lavoro e allo sviluppo sostenibile».
I passi del magistero saranno interpretati e discussi, nel corso della trasmissione, da ospiti in collegamento telefonico. «Nelle prime tre puntate saremo in compagnia di don Marco Cagol – aggiunge il conduttore – delegato vescovile alla pastorale sociale e del lavoro, che spiegherà cos’è la dottrina sociale della chiesa e cosa può e vuole offrire all’uomo del 2012. Poi, settimana dopo settimana, allargheremo il nostro orizzonte, parlando di pace, lavoro, economia e politica con esperti di primordine del nostro territorio». E promette:
«Seppur nella brevità cercheremo di arrivare al nocciolo della questione».
La quarta puntata, in programma il 31 gennaio, chiuderà il mese che la chiesa dedica alla pace: «Sarà con noi – conclude Canton – Alessandra Coin, responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Padova, con cui parleremo dei numerosi conflitti ancora in corso nel mondo e cosa l’Occidente, e in particolare i cristiani, possono fare per riaffermare il valore della pace».
Oltre alla diretta, la trasmissione “Il bene di tutti: parliamone!” sarà disponibile sul sito di BluRadio Veneto e su quello della pastorale sociale e del lavoro della diocesi. Per contattare la redazione si può mandare una mail all’indirizzo redazione@bluradioveneto.it
I Tutorial WeCa: dal 2016 per accompagnare la Chiesa nel digitale
- Chi Associazione WebCattolici Italiani
- Quando 2016-

Di cosa si tratta
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- Oltre 200 video pubblicati fin dal 2016 su Youtube, social, circuito TV Corallo
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- Un libro, curato da Fabio Bolzetta con prefazione di papa Francesco
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- Un podcast in formato audio
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- Video in formato reel
Obiettivi
I tutorial WeCa sono pensati per:
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- Aiutare operatori pastorali e cristiani a conoscere e popolare la Rete
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- Presentare gli strumenti digitali da impiegare
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- Affrontare da un punto di vista cristiano le tematiche della Rete
La squadra
I tutorial di WeCa sono realizzati dall’Associazione WebCattolici Italiani (WECA) in collaborazione con l’Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI e il CREMIT dell’Università Cattolica di Milano
Sul sito dell’Associazione WebCattolici Italiani www.weca.it è possibile seguire l’evoluzione dei Tutorial WeCa fin dal lontano 2016, uno straordinario lavoro di squadra che deve moltissimo alla lungimiranza di Giovanni Silvestri, all’epoca presidente WeCa e all’entusiasmo e la passione di Fabio Bolzetta, primo volto dei Tutorial e oggi presidente WeCa.
Pensati come strumento di aiuto concreto alle parrocchie e agli operatori pastorali come semplici risposte alle domande più comuni tra le quali “Come posso far trovare la mia parrocchia su Google? Come creo la pagina Facebook? Come posso indicare l’orario delle messe?”, i Tutorial WeCa si sono via via trasformati in un appuntamento settimanale per affrontare le tematiche dell’incontro tra Chiesa e digitale.
I Tutorial cercano di proporre risposte concrete a domande altrettanto dirette sui rapporti tra la fede, la vita parrocchiale, religiosa e associativa e il digitale. La Rete, infatti, è sia strumento concreto per la pastorale, l’evangelizzazione, l’educazione e la comunicazione con i fedeli ma è anche un nuovo ambiente che tutti ci troviamo ad abitare con le sue regole, le sue abitudini, i suoi linguaggi. L’esperienza delle prime stagioni dei Tutorial è stata “condensata” in una guida pratica alla Rete dal titolo “La Chiesa nel digitale. Strumenti e proposte”, pubblicata nel giugno scorso a cura di Fabio Bolzetta, edita da Tau Editrice e introdotta dalla prefazione di papa Francesco.
Dopo le sinergie con l’Ufficio liturgico della Conferenza Episcopale Italiana, la Diocesi di Roma, la Fidae e la Pontificia Academia Mariana Internationalis, prosegue la collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano integrale su attualità e Magistero sociale.
I tutorial di WeCa sono realizzati dall’Associazione WebCattolici Italiani (WECA) in collaborazione con l’Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI e il CREMIT dell’Università Cattolica di Milano. Tutti i video prodotti sono pubblicati sul sito www.weca.it, sui canali social di WECA e vanno in onda sulle TV del circuito Corallo. I tutorial sono disponibili anche in formato podcast sulla piattaforma audio ‘Spotify’ e possono essere ascoltati anche, attraverso comando vocale, sui dispositivi compatibili con ‘Amazon Alexa’ grazie alla skill ‘WebCattolici’.